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“Lentamente muore chi evita una passione,
chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i
piuttosto che un insieme di emozioni;
emozioni che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti agli errori ed ai sentimenti”
Martha Madeiros
(Dall’introduzione del volume “La notte del peccato”)
Un concorso nazionale di letteratura erotica – “Il peccato fra le righe” – giunto alla sua seconda edizione, la silloge di poesia e narrativa sensuale che ne è il frutto più maturo, una mostra a tema dal titolo “Il Sonno Il Sogno Le Fantasie al Risveglio”. Taranto si scopre peccatrice non pentita, per quanto pudica e, nelle sale fascinose ed evocative della Galleria del Castello Aragonese, libera palpiti onirici appassionati, in una notte di vita che ne riassume tante. Domenico Sellitti, una storia di saggista e un presente di avvocato ed editore coraggioso, al timone della sua casa editrice Edit@, da due anni a questa parte, rivela e offre risalto alle tentazioni di una città e di un Paese che il piacere non lo desidera solamente ma lo vive. “Anche in occasione della seconda edizione del concorso nazionale ‘Il peccato fra le righe’ ci siamo avventurati in un evento che lanciasse la sfida al mondo della rete” – racconta Domenico Sellitti – “per approdare al network più amato e sempre più discusso: Facebook.” E proprio attraverso le maglie fluide di Internet sono stati chiamati a raccolta poeti e scrittori senza paure o inibizioni nel confrontarsi con il tema erotico, non certo fra i più facili perchè il confine con la pornografia è labile: “Siamo sopravvissuti a due atti censori, a cancellazioni di post… ma alla fine siamo giunti al traguado. Le sinergie hanno vinto e sul falso perbenismo ha avuto la meglio il popolo dei Peccatori, un eclettico gruppo di persone accomunate dalla passione per la letteratura, dalla poesia alla narrativa. Il coraggio di mettersi in gioco ha concluso l’opera.” Parla dei suoi “peccatori” con empatia grata, questo editore giovane ed entusiasta, che non passa inosservato per la coda di cavallo e la naturale bonomia.
“E’ stato raggiunto l’obiettivo di sdoganare un tema che ancora oggi, nell’era di Facebook, sembra essere osteggiato dal bigottismo. E’ chiaro per tutti che è molto difficile stabilire la sottile linea di confine tra l’erotico e il pornografico, tuttavia, noi speriamo di essere riusciti a riscoprire e celebrare l’erotismo vero, elegante e passionale, che nasce dalla fantasia”, conclude Domenico Sellitti. L’antologia “La notte del peccato”che è scaturita dalla seconda edizione del concorso promosso da Edit@, effettivamente tiene lontana delle sue pagine scabrosità gratuite e sciatte, nonché scivolate evitabili nella volgarità. Il riuscito gioco di incastri fra componimenti poetici e racconti brevi dalla sensualità composta e raffinata, rende evidente come la scelta di griglie selettive strette abbia pagato in termini di qualità e pregio letterario dell’opera, capace di arricchire, anche in virtù dell’elegante copertina in bianco e nero, librerie di lettori appassionati e lontani dalla mediocrità. Trentaquattro gli autori presenti nel volume (alcuni protetti da uno pseudonimo di riserbo), le cui biografie parlano di vite spese nel giardino della cultura e dell’arte, tra cui i cinque vincitori del concorso “Il peccato fra le righe”: per il primo posto ex aequo Michela Dall’Armellina e Elisabetta Tegas; per il secondo Claudia Muscolino; per il terzo posto pari merito Rolando Vernaglione e Stefania Peverati. La presentazione della silloge di letteratura erotica, impreziosita da un emozionato reading, ha avuto come cornice e sfondo la mostra di nudo artistico intitolata “Il Sonno Il Sogno Le Fantasie al Risveglio” di Luciano Manna, fotografo tarantino che opera a Roma.
Se per moralismo si intende la deriva più deteriore e rigida del pudore e della temperanza, la piacevole antologia “La notte del peccato” rappresenta la medicina della fantasia, capace di risvegliare curiosità, passione e desiderio per la vita, che non smette di emozionare e sorprendere. A qualunque età.