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Pubblico in delirio al Jamboree di Barcellona per "Room of Mirrors", il progetto del pianista Kekko Fornarelli. La straordinaria interpretazione del trio composto da Kekko Fornarelli (piano & sinth), Gimpaolo Laurentaci (double bass) e Dario Congedo (drums & percussion), ha conquistato lo storico Jazz Club spagnolo.
In una Barcellona quasi primaverile ed affollata, i due set del trio, alle 20 ed alle 22, hanno registrato il tutto esaurito. Innanzi ad un pubblico variegato nell’età e nella provenienza, Kekko Fornarelli con la sua musica ha raccontato le sue emozioni, i suoi viaggi, le sue fantasie. Con le sue note ha saputo dare sapore alle nuvole, ha riempito di significato i sogni e le attese, ha ridato dignità e spazio all’immaginazione, all’ingenuità ed alla purezza dei bambini. Il pubblico, esplodendo negli appluasi ancor prima della fine dei brani, ha dimostrato che Room of Mirrors è in grado di emozionare, di trasportare in altre dimensioni, di far volare l’immaginazione oltre i confini del reale e del conosciuto.
Al Jamboree di Barcellona ha debuttato inoltre la prima versione cantata di "Room of Mirrors": cammeo della serata è stata la performance di Rusó Sala Koperdraat insieme al trio. Per la prima volta, la splendida voce della giovane cantante olandese-catalana, ha colorato di sensuale femminilità e travolgente passione la stanza degli specchi del pianista.
Si apre così una nuova era per la musica di Kekko Fornarelli: la voce sicura e innovativa del suo pianoforte, insieme al ritmo irresistibile della batteria di Dario Congedo ed alle note incisive delle corde di Giampaolo Laurentaci, si fondono splendidamente con la musicalità di Rusó Sala Koperdraat. Con queste premesse, si fa trepidante l’attesa per il nuovo progetto di Kekko Fornarelli e Rusó Sala Koperdraat, "Mar Endins", in uscita nei prossimi mesi.
Intanto, nelle prossime settimane continua il tour europeo di Kekko Fornarelli: attesissima infatti la data a Londra, insieme a quelle di Dublino e Bruxelles, per la presentazione del nuovo progetto in piano solo, Monologue.
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