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Gradito ritorno nella stagione lirica barese per una delle opere più amate di Giacomo Puccini, produzione della Fondazione Petruzzelli.
Madama Butterfly sarà riproposta nella versione diretta da Daniele Abbado, presentata al Teatro Piccinni nella stagione 2007/2008 e reduce dal successo ottenuto al Teatro Valli di Reggio Emilia, alla Fenice di Venezia ed al New National Theatre di Pechino. I librettisti Illica e Giacosa crearono il libretto partendo da un omonimo racconto di John Luther Long del 1898 e dalla tragedia che ne trassero Long e Belasco nel 1900. La prima ebbe luogo alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904. Le atmosfere espresse dal libretto sono assai simili a quelle dei romanzi d’appendice esotici in voga in quel tempo, soprattutto di Emilio Salgari.
Ma è la meravigliosa musica di Puccini a nobilitare i protagonisti e a trasformarli da maschere in umanità sofferente e viva.
Tutti ricordano la semplice trama, ambientata a Nagasaki: il tenente della marina degli Stati Uniti Pinkerton dichiara di voler sposare la giovane geisha Cio-Cio-San alla quale regala una casa.
Il rito giapponese, tuttavia, non gli impedirà di partire e risposarsi con una donna americana. Inutilmente la sposa giapponese, ribattezzata Madama Butterfly e bandita dalla sua comunità per essersi convertita al cristianesimo, attenderà per tre anni il ritorno di Pinkerton rifiutando proposte di nuovo matrimonio e curando soltanto il biondo figlio avuto da lui. Ma quando finalmente torna Pinkerton, la sua nuova moglie Kate le spezza il cuore annunciandole di essere venuta a prendere il bambino.
Pinkerton entra quando Butterfly si è già suicidata col pugnale del padre, lasciando il figlio con una bandierina americana in mano.
Da sempre in questo capolavoro si riconoscono due letture sovrapposte: la tragedia della passione amorosa, sullo sfondo di una società piccolo borghese di fine secolo, e le difficoltà di comunicazione tra le culture occidentale e orientale.
Madama Butterfly di Giacomo Puccini (1858-1924)
Teatro Petruzzelli, Bari
Venerdì primo luglio ore 20.30 (Turno A)
Sabato 2 luglio ore 20.30 (Fuori Abbonamento)
Domenica 3 luglio ore 18.00 (Turno C)
Lunedì 4 luglio ore 20.30 (Fuori Abbonamento)
Martedì 5 luglio ore 20.30 (Turno B)
Informazioni: 080.975.28.40
Direzione Boris Brott
regia Daniele Abbado
regista collaboratore Boris Stetka
scene Graziano Gregori
costumi Carla Teti
light design Valerio Alfieri
maestro del coro Franco Sebastiani
Interpreti
Cio Cio San Maria Luigia Borsi (1, 3, 5 luglio) Lidia Tamburrino (2, 4, luglio)
Benjamin Franklin Pinkerton Jorge De León (1, 3, 5 luglio) Henrik Engelsviken (2, 4, luglio)
Suzuki Rossana Rinaldi (1, 3, 5 luglio) Renata Lamanda (2, 4, luglio)
Sharpless Simone Piazzola (1, 3, 5 luglio) Marcello Rosiello (2, 4, luglio)
Goro Stefano Pisani
Lo zio Bonzo Gianluca Breda
Il Principe Yamadori Michele D’Abundo
Kate Pinkerton Marta Calcaterra
Orchestra della Fondazione Petruzzelli
Coro della Fondazione Petruzzelli