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Continua sempre con maggiori consensi la collaborazione tra LSDmagazine ed il sito specializzato di cinema www.ultimociak.com eccovi ancora un’anteprima per i nostri lettori.
Lasciamo oggi i temi usuali e vagamente impegnati dei film recensiti, per concentrarci su un film leggero, piccolo, ma con attori di primo piano.
Mitchel (Colin Farrell) è un piccolo criminale, appena uscito di prigione e molto rispettato nell’ambiente. Vuole restare pulito, ma il suo passato e qualche faccia nuova lo vorrebbero ancora ai loro ordini, così inizialmente accetta di guardare le spalle a Billy (Ben Chaplin), un suo vecchio compare usuraio, mentre riscuote i soldi dei debitori. Si fa notare e il boss di Billy, Gant (Ray Winstone), lo vorrebbe a lavorare direttamente per lui, facendogli ‘un’offerta che non si può rifiutare’: ‘o con me o con una pallottola in testa’.
Secondariamente, tramite una giornalista, trova lavoro come bodyguard di Charlotte (Keira Knightley), un’attrice assediata dai giornalisti, che dopo aver subito una violenza, è diventata agarofobica e si è isolata in casa propria da parecchi mesi. Si ritrova così a doversi destreggiare tra la sua vecchia vita e una che potrebbe nascere con la relazione che instaura con Charlotte. Tratto dal romanzo omonimo di Ken Bruen, il debutto alla regia per William Monahan, sceneggiatore di The Departed, è un lavoro senza infamia e senza lode. Farrell è abbastanza ispirato e fornisce una buona interpretazione, mentre la Knightley sfoggia un’imitazione mal riuscita di Gloria Swanson in Viale del tramonto.
A far da contorno, una serie di personaggi più o meno riusciti, a cominciare dalla sorella psicolabile e alcolizzata di Mitchel, Briony, interpretata eccentricamente da una splendida Anna Friel (vista nella serie tv Pushing Daisies, recuperatela!).
In uscita in Italia il 10 giugno 2011.