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Si avvicina l’estate, ormai è primavera, e di conseguenza aumentano le giornate e soprattutto le serate fuori casa. E con essi anche i problemi che affliggono i giovanissimi. Dagli incidenti d’auto del sabato sera, allo sconsiderato uso di droghe ed alcool. Ormai i dati sono impressionanti: il sabato sera, l’81% dei under 17, beve più di tre bicchieri di alcool. E’ un dato sconcertante, che deve far riflettere. Sono poche le iniziative per educare i giovani a non abusare con l’alcool. Spesso però, sono le forze dell’ordine, ad entrare nelle scuole e cercare di educare i giovani in tal senso. Sono troppi, infatti, gli incidenti del sabato sera, quasi sempre mortali, anche se ormai, sono molti i controlli della polizia, sulle nostre strade. Chi beve troppo, è inconsapevole anche e, soprattutto, dei problemi di salute a cui far fronte, nel prosieguo della propria vita. Spesso chi beve, lo fa anche e soprattutto, per mettersi in mostra nel proprio gruppo di amicizie, ma in realtà bisognerebbe sempre farlo in maniera responsabile. Per non parlare, poi, dei problemi psicologici che gli stessi hanno o subiscono dalla società; spesso, questi ragazzi, alcuni, veri dipendenti dall’alcool, sono giudicati come degli edonisti o peccaminosi. La cosa positiva da far notare, è la bassissima percentuale ( 7%), che continua a bere, diventando, un vero e proprio alcoolista, dopo il venticinquesimo anno di età. A riguardo lo stato italiano ha introdotto una legge (30 marzo 2001 n 125), con la quale per la prima volta, nel nostro paese, sono stati affrontati problemi alcool correlati, regolamentando, cosi’, in linea con l’Unione Europea, aspetti di ambito sociale e culturale, quali ad esempio, proprio, la sicurezza del traffico stradale, oppure quelli della vendita degli alcoolici. La normativa del nostro paese, prevede, il divieto di somministrazione di bevande alcooliche, ai minori di 16 anni, ma non il divieto di vendita. Ecco perchè in futuro, bisognerà fare di più, per sensibilizzare ed educare i giovani. Sono molti i paesi europei, rispetto al nostro, i quali infliggono , pene molto più severe delle nostre. I sintomi di una sbornia possono essere vari: si va dall’acidità di stomaco, alla nausea, dal mal di testa , all’inappetenza. Ad ogni modo, svegliarsi con i postumi di una sbornia, non è una sensazione piacevole, ma esistono vari rimedi naturali, che aiutano a combatterla, senza ricorrere ai medicinali. La frutta, ad esempio, è da sempre il cibo migliore per il nostro organismo, e mangiare banane, per combattere la sbornia è un’ottima soluzione. Questo frutto, infatti, è ricco di potassio, e siccome l’eccessiva assunzione di alcool, ne riduce le riserve, mangiarlo è la soluzione migliore, proprio per integrarlo. Un altro rimedio naturale per combattere la sbornia, può essere bere almeno due succhi di frutta, i quali ci permettono di rialzare i livelli di zuccheri nel sangue; oppure ancora mangiare miele, anch’esso ricco di potassio. In conclusione, quindi, bisogna stare attenti a non alzare troppo il gomito,come si dice in questi casi. Chi lo fa deve assumersi le proprie responsabilità, nei suoi confronti, ma soprattutto del prossimo.