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Sabato 19 marzo, alle 21,30, prosegue la stagione musicale del Teatro Forma di Bari (via G. Fanelli 206/1, infotel: 080.501.02.77) con un concerto del pianista Danilo Rea, intitolato “Omaggio a De Andrè”. L’omaggio a Fabrizio De André di Danilo Rea è un progetto nato al festival di Berchidda nel 2005, quando debuttò proprio all’Agnata, la tenuta in territorio di Tempio Pausania dove il grande Faber ha vissuto il suo periodo sardo. Quel progetto approda ora a Bari, al Teatro Forma, in una formula collaudata da una lenta e progressiva maturazione. Dal 2005 ad oggi, l’omaggio a De André ha infatti percorso chilometri, in Italia e in Europa; le trame del racconto musicale si sono rinforzate, equilibrando i pezzi che compongono il concerto, affinando ogni passaggio. Un appuntamento da non perdere per gli amanti del jazz e per gli appassionati di uno dei massimi interpreti della canzone d’autore italiana. Sarà il pianoforte del musicista romano a rileggere in chiave jazzistica un repertorio che spazia dai grandi classici come “La Canzone di Marinella” o “Bocca di Rosa” per arrivare a composizioni di una lunga carriera che si prestano perfettamente alla vivacità improvvisativa di Rea.  Tra le collaborazioni concertistiche e discografiche ricordiamo quella con Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grosman, Bob Berg, Phill Woods, Michael Breker, Art Farmer, Billy Cobham, Aldo Romano, Tony Oxley, Dave Liebman, Bobby Hutcherson, Joe Lovano, Curtis Fuller, Kenny Wheeler, John Scofield, Randy Brecker.
È molto richiesto anche nell’ambiente pop dove vanta un curriculum tra i più prestigiosi: Mina, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia Gino Paoli e molti altri.
Nel 1989 ha preso parte, come solista, all’opera di Roberto De Simone "Requiem per Pierpaolo Pasolini, rappresentata al teatro San Carlo di Napoli sotto la direzione di Zoltan Pesko.
Danilo Rea mette ben in luce la sua capacità, che era già stata delineata nei progetti di Doctor 3, di fusion tra jazz e "pop", intrecciando in totale, ispirata libertà, le emozioni delle melodie note e meno note della musica "leggera" ascoltando il tocco delicato del pianista, inseguendo i suoi pensieri tradotti in note e lasciandosi condurre dai flussi di emozione che l’artista trasmette. In conclusione vuole parlare al cuore di tutti gli appassionati della musica, non solo jazz.

Biglietti in vendita al Box Office di Feltrinelli (080.524.04.64) e su bookingshow.com.
Nasce a Vicenza il 9 Agosto 1957. In tenerissima età si trasferisce a Roma dove si diploma in pianoforte presso il Conservatorio Santa Cecilia. Nel 1975 debutta con il trio di Roma (Enzo Pietropaoli, Roberto Gatto).

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.