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La prima esecuzione assoluta dell’aria Piccola overture all’italiana di Giorgio Battistelli sarà la chicca del concerto diretto da Lorin Maazel che l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli terrà il 17 marzo prossimo nell’ambasciata italiana di Washington in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Lo ha detto ieri il maestro d’orchestra presentando l’evento insieme con il sindaco di Bari e presidente della Fondazione, Michele Emiliano.
Saranno eseguite anche arie di Rossini, Verdi, Puccini e Respighi in un programma "attraente – ha aggiunto Maazel – che tende a dimostrare come la cultura non sia una cosa isolata, un giocattolo per ricchi, ma possa diventare importante anche in campo politico, assumendo, come dimostrano le opere di Verdi, un ruolo di stimolo nella messa in luce di problemi sociali".
"L’essenza dei festeggiamenti dei 150 anni – ha detto Emiliano – sta nel non ricadere negli errori, che pure ci sono stati, accanto a eventi come la Resistenza capaci di restituire dignità al Paese dopo follie come le leggi razziali o la volontà di guerra". "Vogliamo questo concerto – ha concluso – proprio nel momento in cui alla cultura in Italia non crede neanche il governo in carica e mentre la Fondazione si prepara a vivere un anno di abbandono, rotta o disfatta. Quindi questa trasferta, oltre che ai 150 anni, sarà dedicata al tentativo sobrio, non di parte, assolutamente patriottico, di convincere il governo che l’Italia è un punto di riferimento fondamentale per i talenti, e alla speranza che si possa discutere di una strategia diversa da quella avviata".
In foto di Carlo Cofano l’Orchestra della Fondazione Petruzzelli diretta da Lorin Maazel