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Finalmente una mostra di arte contemporanea degna di essere chiamata tale e che esalta un Maestro contemporaneo.
Il Maxxi di Roma dedica una mostra personale ad uno dei maggiori esponenti mondiali dell’Arte Povera: Michelangelo Pistoletto, che dell’Arte Povera è stato uno dei fondatori. Ma cosa intendiamo per Arte Povera?
L’Arte Povera nasce in Italia a metà degli anni Sessanta e può tranquillamente definirsi come un movimento artistico
che trae origine dall’Arte Concettuale. Arte Povera significa rifiuto degli schemi tradizionali ed utilizzo di materiali "poveri" come il legno, la terra ed il ferro, materiali spesso trascurati o snobbati perchè di utilizzo comune.
Con l’Arte Povera nasce e si sviluppa un nuovo modo di presentare l’arte: l’installazione, cioè la fusione tra opera ed ambiente circostante. Osannato negli Stati Uniti già da diversi anni, finalmente anche in Italia il grande Maestro contemporaneo sta ricevendo il giusto merito. Oltre 100 lavori esposti e provenienti da tutto il mondo, frutto di un’attenta selezione e ricerca avvenuta tra collezioni private e fondazioni pubbliche.
La sua esposizione è stata divisa dal curatore Carlos Basualdo in sezioni ed aree:
– quadri specchianti e plexiglass
– opere della serie "oggetti in meno"
– "gli stracci"
– opere della serie "luci e riflessi"
Ma chi è Pistoletto? Nato a Biella nel 1933, inizia ad esporre nel 1955.
Nel 1961 realizza i Quadri Specchianti, che includono nell’opera la presenza degli spettatori che diventano parte integrante dell’opera stessa. Nel 1965/6 produce e realizza una serie di lavori intitolati: Oggetti in meno. Queste opere diventeranno nel tempo delle vere e proprie icone dell’Arte Povera Mondiale e gli permetteranno di essere conosciuto in tutto il mondo. Agli inizi degli anni Ottanta l’artista realizza alcune sculture utilizzando il poliuretano rigido, che poi
tradurrà in marmo durante alcune mostre fiorentine. Negli anni Novanta fonda a Biella la "Cittadellarte" e "l’Università delle Idee". Contemporaneamente da vita alla Fondazione Pistoletto. Nel 2003 riceve il Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia. Nel 2007 riceve a Gerusalemme il Wolf Foundation Price in Arts, prestigioso riconoscimento mondiale. Nel 2011 viene nominato Direttore Artistico di "Evento 2011" a Bordeaux, in Francia. Il Museo Maxxi di Roma si trova in via Guido Reni, 4, zona Flaminio, a due passi dal Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano.
La mostra è visibile dal 4 marzo al 15 agosto 2011.
L’orario di apertura del Maxxi è:
11.00 – 19.00
11.00 – 22.00 solo il sabato
Lunedì chiuso
Nella foto: La Venere degli Stracci, del 1967