Tempo di lettura: 2 minuti
"Film your bar" è stato il primo contest online organizzato da Pampero Fundaciòn Cinematografica, con lo scopo di promuovere e sostenere il talento dei giovani filmaker italiani. Per partecipare al concorso occorreva realizzare un breve documentario, dai 2 agli 8 minuti, in cui raccontare il proprio bar preferito. Il bar come luogo di aggregazione e fonte di storie, di persone e personaggi. Sono stati più di 80 i video inviati al sito del concorso Pamperofundaciòn.it, ognuno con un proprio stile, un proprio linguaggio e un proprio punto di vista su questo luogo così familiare e così vario.
C’è chi ha raccontato la storia di un amore o di un amicizia nata al bancone, chi semplicemente se stesso, chi i sapori e i profumi dei luoghi, le stravaganti passioni dei proprietari o ancora l’atmosfera unica che si ricrea ogni sera. Ci sono i locali storici delle città, i bar sulla spiaggia, i circoli, i locali più moderni e alla moda, la musica dal vivo e i piccoli bar di provincia, come il locale del mitico Mario cantato in molti pezzi di Luciano Ligabue.
Una bella vetrina per tutti i partecipanti e una buona occasione per farsi conoscere dal pubblico della rete. Molti i commenti lasciati ai video e migliaia i voti espressi dal pubblico sul sito del concorso. Il sito è stato visitato da oltre 70.000 utenti nel periodo del concorso e il canale ufficiale su Youtube.com ha registrato oltre 110,000 visualizzazioni relativi ai filmati caricati: dati importanti che attestano l’interesse del pubblico e rappresentano soprattutto un riconoscimento di qualità per tutte le opere in gara.
Il concorso "Film you bar" è terminato il 30 novembre e in questi giorni è stata fatta la conta dei voti espressi dal pubblico e si è riunita la giuria di esperti per valutare i 2 migliori documentari realizzati dagli utenti della rete.
Si è aggiudicato il premio del pubblico, in quanto primo tra i video più votati, il documentario "L’altro lato del Giardino dei Sensi" che racconta la protesta contro la chiusura di un cocktail bar della costa ionica calabrese e la sua successiva riapertura. Il documentario di Luca Maria Michienzi racconta con spontaneità una realtà legata al turismo, troppe volte ostacolata in Italia dalla rigida applicazione di norme legali. Tra gli altri preferiti dal pubblico si sono distinti anche i video "Caterina", "Sex on the beach" e "El Ritual – Estate romana".
Le preferenze della giuria di esperti, composta da importanti personaggi del mondo della comunicazione e dello spettacolo, quali Tim Small (direttore editoriale di Vice), Federico Bernocchi (critico cinematografico e giornalista radiofonico), Pietro Marcello (regista de "La bocca del lupo", film vincitore del Torino Film Festival 2009), Cristiana Ballarini (Brand Manager Pampero) e Violetta Bellocchio (scrittrice e critica cinematografica), si sono rivolte verso il documentario "Gatta Rossa", realizzato da Lorenzo Puntoni, Maurizio Forcella, Michele Giacardi e Juri Fantigrossi, che racconta la storia e la suggestione di un chiosco affacciato sul mare, dei suoi musicisti e della sua atmosfera.
I due vincitori sono stati premiati con una telecamera Sony HVR-Z5E (premio della giuria), strumento perfetto per il giovane documentarista e una macchina fotografica Canon 5D Mark (premio del pubblico).