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C’è tutto un mondo reale, oltre a quello turistico, a Tunisi. Un mondo politico, artistico, culturale, un’armonia scalpitante che chiede attenzione nel giorno dell’ assemblea generale dell’ Organizzazione araba per l’educazione, la cultura e le scienze (Alecso). Tunisi, sede dell’organizzazione, sostiene l’Alecso ed il ministro all’ Educazione, Hatem Ben Salem, nel discorso di apertura dell’assemblea, ha sottolineato proprio questo impegno, in vista del piano di azione 2011-2012 che prevede di porre l’attenzione sulla questione relativa a Gerusalemme, lo stato delle istituzioni culturali e scientifiche in Palestina e nel Golan occupato, nonché al programma arabo di miglioramento della qualità dell’ insegnamento.
Il ministro tunisino ha ribadito, in apertura della ventesima edizione di Alecso, che le politiche dell’Alecso in materia di educazione ed insegnamento sono al servizio dei cittadini arabi, dei più giovani in particolare.
E’ un momento importante che segue la giornata di studi “Diritti, giustizia e democrazia nel mondo arabo. La prima traduzione araba di “Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria” tenutasi a Roma lo scorso 22 novembre e organizzata dall’Unione Latina in collaborazione con l’Università Roma Tre, l’Ambasciata del Marocco in Italia, il gruppo di ricerca su lingua e cultura araba dell’Università di Roma Tre R3A e l’associazione culturale Arabismo.it.
Quattro sessioni, al cui interno si sono alternati specialisti di letteratura, diritto islamico, diritti umani, diritto internazionale e antropologia culturale, al fine di affrontare la traduzione dell’opera di Beccarla ed i temi in essa sviluppati, le questioni giuridiche ed i riflessi nella letteratura, per concludere infine con una discussione plenaria con interventi rivolti al dialogo ed alle prospettive future del bacino mediterraneo.
La prima traduzione in arabo di “Dei delitti e delle pene”, è stata voluta e realizzata dall’Unione Latina dopo aver firmato, nel 2004, un accordo quadro di cooperazione con l’ALECSO, accordo con cui si convenne che si sarebbe facilitata la traduzione in lingua araba e in lingue neo latine di opere letterarie delle rispettive civiltà, non ancora conosciute.
La foto di copertina è il logo di Alecso sotto il ministro all’ Educazione Tunisino Hatem Ben Salem