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Il calendario di Miss Italia, all’ottava edizione, diventa un lunario. Il personaggio è Francesca Testasecca, Miss Italia; l’autore, l’artista fotografo Bob KriegerPatrizia Mirigliani. Il risultato: 12 immagini che hanno il sapore dell’opera d’arte. Sono 12 piccoli capolavori, dorati, ognuno arricchito dai segni del tricolore, un modo per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. La novità è che si tratta di un lunario che non riporta solo l’alternarsi ciclico dei mesi, ma anche quello astrologico dei segni zodiacali e delle lune. In ogni pagina sono evocate le fasi lunari e il transito della luna nello zodiaco nel corso dei mesi. A conferma del loro valore artistico, alcune delle opere originali riprodotte nel lunario sono esposte nella Galleria d’Arte Contemporanea italiana Imago di Londra.
Il lunario – presentato qualche giorno fa a Roma nei Musei Capitolini – non è in vendita. Sarà a disposizione del pubblico sul sito www.missitaliachannel.rai.tv. Patrizia Mirigliani spiega: «La decisione di realizzare un lunario, e non più un semplice calendario, rappresenta l’evoluzione di Miss Italia. In un periodo storico in cui c’è la necessità di proteggere la bellezza, la ragazza eletta smette di essere donna di calendario per diventare un’opera d’arte». Gli scatti fotografici di Bob Krieger e le successive rielaborazioni sono proprio questo: opere d’arte in cui Francesca Testasecca indossa la corona turrita, realizzata per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, avvolta da manti bianchi e neri. Uno sfondo dorato fa da cornice alla sua bellezza e su di esso sono rappresentati i 12 segni zodiacali e continui richiami al tricolore. «Francesca è un’opera d’arte in persona che mi ha ispirato nel creare un lunario dal sapore artistico», spiega Bob Krieger, prima fotografo di moda, poi ritrattista.
Il lunario di Miss Italia ha una chiave di lettura che ognuno può interpretare secondo la propria sensibilità», spiega Krieger, che ha lavorato per i più grandi stilisti, Armani, Versace, Valentino, Krizia, Bulgari, ha realizzato servizi per riviste prestigiose come New York Times Magazine, Vogue, Esquire, Harper’s Bazaar, e ha ritratto Agnelli, Berlusconi, Montezemolo, Marzotto, Benetton. «L’opera è unica – afferma Pellegrino Liuzzi, in arte Jupiter, l’astrologo di Raiuno -. Nessun calendario infatti ha prima d’ora rappresentato il transito della luna nello zodiaco. Molti calendari rappresentano le fasi lunari, ma solo il lunario di Miss Italia vanta anche una più stretta sinergia con i segni zodiacali che tanto influenzano il carattere di ognuno di noi».
La tradizione del lunario ha oltre cinquecento anni. Il primo esemplare, in forma di libretto, è stato realizzato a Genova nel 1473. Esso esprime da sempre la circolarità del tempo: il girotondo del giorno e della notte, la danza del Sole e della Luna, la processione delle stagioni e, ancora, l’eterno ritorno della vita, dall’infanzia alla rinascita.