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Continua il Time Zones ed oggi, sabato 20 novembre Il festival sfodera un tris di concerti di altissimo livello per un cartellone eterogeneo e decisamente esaltante.
Formazione adorata dalla critica ed apprezzatissima dagli ascoltatori di tutto il mondo, il Chicago Underground Duo (in foto) arriva a Bari per presentare il nuovo, strepitoso album Boca Negra, uscito per la mitica etichetta Thrill Jockey (la stessa di Tortoise e di tante band che hanno fatto la storia della musica contemporanea). Continua dunque il rapporto di scambio artistico del festival Time Zones e la città del vento grazie all’esibizione di questa coppia di musicisti costituita da Rob Mazurek (cornetta, elettronica, pianoforte) e Chad Taylor (percussioni, elettronica, vibrafono e chitarra), entrambi esponenti di punta del rinnovamento del jazz attraverso le maglie della psichedelia e dell’improvvisazione.
Il cornettista, compositore, artista multimediale Rob Mazurek è tra i talenti più visionari della musica contemporanea. Attivo sulla scena del jazz e dell’improvvisazione dalla metà degli anni ‘90, Mazurek ha contribuito a rivitalizzare la scena di Chicago, gettando un ponte vitale tra la generazione dell’AACM (Association for the Advancement of Creative Musicians) e quella più giovane, vicina al rock e alla musica elettronica.
Chad Taylor, tra i più sorprendenti sciamani del ritmo dei nostri giorni, si divide invece nella sua attività tra la scena jazz newyorkese e quella post-rock di Chicago.
Questo duo è probabilmente anche il più musicalmente avventuroso tra le molteplici incarnazioni del Chicago Underground e le loro performance sono basate sia su composizioni definite che sulla pura improvvisazione.
La serata prevede inoltre l’esibizione di Murcof, al secolo Fernando Corona nativo di Tijuana (Messico), un artista che è assimilabile alla sua musica: un concentrato autorevole di classicismo e modernità. Minimalismi glitch, campionamenti di archi e ottoni, incroci tra classica ed elettronica colta: tutto questo contribuisce alla dimensione onirica di Murcof, sontuosa apologia della musica di ambiente, elevata ai suoi massimi livelli: i pianeti, l’oceano, il deserto, il cosmo.
Il progetto Murcof è certamente figlio della scuola elettronica statunitense, ma da essa è allo stesso tempo totalmente avulso, spalleggiato dal carattere autodidatta dell’apprendimento, dalla sua smania di cercare (e trovare) un filone sonoro totalmente personale.
Il live di Murcof sarà accompagnato dalle immagini del videoartista bolognese Saul Saguatti, performer, regista e animatore sperimentale vincitore di decine di premi con le sue video opere
Protagonisti della serata saranno inoltre i Fabryka, la band barese che negli ultimi anni si è affermata come una delle realtà musicali più interessanti del panorama nazionale. Il loro suono unisce musica elettronica ed acustica, melodie malinconiche e romantiche, energia nei bassi e delicatezza negli arrangiamenti, riportando alla mente un ottimo incrocio fra Bjork e Portishead, elettronica e pop, minimalismo e indietronica. Attualmente il gruppo è impegnato in una nuova produzione, che predilige i suoi acustici e punta su sonorità insolite e colorate creando una contaminazione fra musica indipendente e folk-rock. Una band che condivide col pubblico un mondo intimo, delicato ed intenso nel quale potersi immergere e sognare.
Info: www.timezones.it