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Non più valigie di cartone per gli immigranti musicomani nostrani, ma trasferte spesate con tanto di certificato "made in Puglia" per i migliori DJ apuli in "erasmus" nelle capitali europee dell’elettronica. La Regione patrocinia la manifestazione, essa è interessata ad aumentare il "voltaggio" della proposta turistica pugliese, allettando i suoi giovani vacanzieri con eventi all’insegna di musica elettronica di qualità, DJ internazionali e video-istallazioni secondo le ultimissime tendenze dettate dai club più cool d’Europa.Anche la Provincia, il Comune di Bari e l’Azienda di Promozione Turistica, fanno parte della sortita organizzata-orchestrata dall’Associazione di promozione culturale "POOL", dal 2009 attiva sul territorio regionale. Obbiettivo della kermesse: conquista del "Lebensraum", dello spazio vitale all’interno dell’Olimpo della musica elettronica mitteleuropea per i DJ pugliesi selezionati (Cristian Pugliese in arte Kriss, e Nagh, pseudonimo di Michele Costante), che suoneranno a Berlino (Weekend), Copenaghen (Culture Box),Barcellona (Moog), Vienna (Flex), rinomati templi dell’elettronica mondiale. Attraverso l’attività di import-export dei più validi musicanti nostrani, cui fanno seguito prestigiose collaborazioni con i più famosi club oltre confine e con le personalità più rappresentative del panorama electro music, "Bari" assicurano gli organizzatori "diventerà snodo fondamentale nelle relazioni ecatalizzatore delle tendenze musicali da e verso il resto d’Europa". Padrone di casa Queek (direttore artistico) e anfitrione della presentazione è Michele Casella che introduce i suoi ospiti, rappresentanti dei partners istituzionali della manifestazione quali: l’Assessore al Marketing Territoriale del Comune di Bari, Gianluca Paparesta, il Professor Chiarello, commissario dell’APT Bari, mentrea far le veci della "factory" barese H25, unico locale adibito ad ospitare le serate Queek in terra di Puglia, c’era il Direttore Artistico, Francesco Susca. Dice Casella: "L’intento della manifestazione è: 1) dar voce all’eccellenza artistica pugliese, sdoganando la stessa al di fuori dei confini nazionali (non solo musica, ma ampio spazio anche a fotografia, arte, video-istallazioni); 2) creare un circuitoculturale attraverso lo sviluppo di sinergie con le principali electro-capitali d’Europa, 3) ospitare i più noti dj di respiro internazionale (come non ricordare ad esempio FUNK D’VOID, oppure Crazy Sonic), 4) promuovere il brand Puglia investendo su questa forma di Cultura giovanile. Insomma l’intento è quello di arricchire la proposta turistica regionale che non può avere nella Taranta il suo unico motivo di vanto musicale". Il professor Chiarello sottolinea come la proposta di Queek, che si colloca all’interno di un segmento di servizi rivolti al turismo giovanile fortemente in cresita, sia un passo necessario per attrarre giovani,"internazionalizzando la proposta musicale pugliese". Anche Susca denuncia "un forte ritardo della Puglia nei confronti del panoramamusicale europeo", evidenziando il ruolo fondamentale delle Istituzioni nella "razionalizzazione della Proposta Divertimento", ed aggiunge: "non più solo discoteca ma contenitore dove ospitare Arte". L’Assessore Paparesta infine, "incorona" il progetto Queek asserendo che: "quando Associazioni presentano proposte così ben articolate, le istituzioni non possono non sostenere tali iniziative,anche se esigui sono i fondi a disposizione". L’inaugurazione si terrà il 2 Ottobre presso l’H25 dove saranno ospiti i dj resident del"Weekend" Marcus Kraushaar e Hubi Gradmann. Gli eventi si terranno sempre in Bari, ogni primo sabato del mese. Prezzo ingresso 12 euro.