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La seduzione – diceva Roland Barthes – è la capacità che qualcuno ha di rapirti e di portarti via con sé. Si può sedurre con lo sguardo, con il corpo, con la voce. Con il movimento e con l’immobilità. Si può essere sedotti da una persona, da un oggetto, da un suono, da un’immagine, da un colore, da un particolare, da un sapore. Da un abito come da un profumo. Forse si può essere sedotti anche da un’ossessione.
A celebrare la sequenza di un film italiano della scorsa stagione che metta in scena nel modo più suggestivo, emozionante e sorprendente una situazione di seduzione sarà il Premio cinematografico Giacomo Casanova: l’ha ideato Franco Zanetti, la direzione artistica è curata dal noto critico cinematografico Gianni Canova, ed è promosso dall’Associazione culturale Amici di Giacomo Casanova in collaborazione con MYmovies, il sito di cinema in lingua italiana più consultato (vanta 6 milioni di visitatori unici ogni mese).
Baaria di Giuseppe Tornatore, Due partite di Enzo Monteleone, Generazione 1000 Euro di Massimo Venier, Giulia non esce la sera di Giuseppe Piccioni, Gli amici del Bar Margherita di Pupi Avati, Il grande sogno di Michele Placido, Viola di mare di Donatella Maiorca, Iago di Volfango Di Biase e Vincere di Marco Bellocchio: questi i film all’interno dei quali Gianni Canova ha selezionato 10 brevi e intense scene giocate sulle infinite modulazioni della seduzione.
Quale è la più seduttiva? Uomini e donne hanno la stessa percezione della seduzione? Il responso degli addetti ai lavori e del pubblico sarà il medesimo? A confronto verranno messe le scelte della Giuria tecnica – presieduta da Gianni Canova e composta dalle giornaliste Natalia Aspesi, Erica Arosio, Paola Jacobbi, dal direttore di MYmovies Giancarlo Zappoli e dal direttore del Premio Amidei alla sceneggiatura Giuseppe Longo – e di una giuria popolare, interpellata tramite MYmovies, sul cui sito (www.mymovies.it) sarà possibile visionare le 10 scene e i cui lettori assegneranno il Premio Casanova "dalla parte del pubblico".
La premiazione si terrà il 9 luglio nell’affascinante cornice del Castello di Spessa a Capriva del Friuli, dove Casanova fu ospite nel 1773, nel corso di una serata tutta dedicata alla seduzione di immagini/cibi/vini, in cui gli ospiti saranno letteralmente avvolti dalle immagini dei film, proiettate su un grandissimo lenzuolo bianco (omaggio – citazione agli albori del cinema e, al tempo stesso, alle doti di instancabile seduttore di Casanova), che sarà fatto calare dalle finestre del castello, fino a ricoprirne la facciata. Vi parteciperanno in rappresentanza della Giuria popolare – anche 50 lettori di MYmovies, che si aggiudicheranno l’invito attraverso il sito.
Al vincitore del Premio Casanova verrà assicurata una selezione di 365 bottiglie, una per ogni giorno dell’anno, di pregiati vini della cantina del Castello di Spessa, decantati da Casanova nelle sue "Memorie". Al vincitore del Premio Casanova "dalla parte del pubblico" verrà messo a disposizione un soggiorno nel Castello di Spessa Resort, raffinata residenza d’epoca nel cuore delle colline del Collio goriziano, cuore di un ampio Resort con campo da golf 18 buche e cantine medievali.
Ad aprire la serata sarà l’investitura di Cavaliere di Seingalt, titolo di cui si fregiava Casanova stesso, "a un uomo che per poliedricità, eccellente cultura, flessibile arte di vivere, rappresenti – contemporaneo Casanova – l’ideale di uomo elegante e affascinante del nostro tempo, meritando la stima del mondo femminile": il titolo di Cavaliere di Seingalt sarà conferito a Filippo Timi, protagonista di primo piano del cinema italiano, che leggerà, reinterpretandola, una selezione degli scritti di Casanova.
Informazioni: www.premiocasanova.it