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Un gruppo di studenti del liceo italiano di Istanbul, i loro amori, l’amicizia, le complessità dei rapporti con la famiglia, tutto questo, unito alla difficoltà di ambientarsi e costruire una nuova vita in un Paese completamente diverso dal proprio, è l’anima dell’intenso romanzo d’esordio di Chiara Moroni, Quando Istanbul dorme (Edizione Albatros, Il Filo, pp. 314, 17 euro, collana Strade Nuove Voci).
Una riflessione sul difficile passaggio dell’adolescenza all’età adulta ambientata sulle rive di un Bosforo colmo di colori, odori e sapori che si accompagnano in una Turchia raccontata con gli occhi di chi l’ha vissuta sulla propria pelle e non ha potuto fare a meno di amarla.
Nicole e Joel s’incontrano a scuola, si conoscono e tentano di gestire un sentimento che per ragioni diverse spiazza entrambi; e nel frattempo maturano, crescono, diventano entrambi diversi da quelli che erano al loro primo incontro.
Gelosie, rivalità, ma anche forti sentimenti di amicizia e solidarietà complicano la vita dell’Italyan Lisesi, nel quale, ogni settimana, risuonano le note dell’inno turco e di quello italiano. È in tutto questo Istambul è lì che guarda, viva, allegra e piena di contraddizioni.
L’autrice Chiara Moroni è nata a Genova il 28 marzo del 1981. Dal ’94 al ’97 ha vissuto in Turchia, dove ha studiato al Liceo Italiano di Istambul. Nel ’98 si è trasferita in Inghilterra, dove si è laureata in Lingue Moderne e si è specializzata in Giornalismo. Dopo altre esperienze di studio e di lavoro in Russia, a Cuba e negli Emirati, oggi è tornata in Italia, dove lavora nel campo delle comunicazioni. Quando Istanbul dorme è la sua prima opera letteraria.
In copertina la bellissima illustrazione di Andrea Piccardo.
Il libro lo si può richiedere in tutte le librerie d’Italia.