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Reduce dalla registrazione di “We are the World for Haiti” a Los Angeles, arriva sul palco dell’Ariston in qualità di ospite della 60° edizione del festival di Sanremo Il Trio, ovvero Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble, i tre giovani tenori di cui proprio Antonella Clerici può vantare il battesimo artistico, avvenuto con l’edizione 2009 del programma “Ti lascio una canzone” da lei condotta.
Nonostante la giovane età (la media anagrafica è di quindici anni), Ignazio, Piero e Gianluca hanno in questi mesi raccolto un incredibile successo all’estero e in particolare negli Stati Uniti: cosa mai accaduta per nessun altro artista italiano, hanno recentemente firmato un contratto discografico con Jimmy Iovine, presidente della Geffen, etichetta del gruppo Universal America. Mentre Miami è stata la cornice del loro primo concerto ufficiale.
Ma soprattutto, è proprio dagli States che Quincy Jones li ha chiamati a rappresentare l’Italia nella nuova versione di “We are the world”, il cui ricavato sarà devoluto all’emergenza terremoto ad Haiti.
I tre giovani tenori italiani sono infatti tra le 80 star internazionali che hanno partecipato alla registrazione del brano presso gli studi Henson di Hollywood – gli stessi dove nel 1985 Michael Jackson e Lionel Richie incisero la versione originale. Con loro Celine Dion, Akon, Bono, Lady Gaga, Carlos Santana, Barbara Streisand, Enrique Iglesias, Usher, Toni Braxton, Wyclef Jean, Jason Mraz, Natalie Cole, Brian Wilson e Jennifer Hudson, Al Jardine dei Beach Boys, Snoop Dogg, will.i.am dei Black Eyed Peas e tanti altri.
Il progetto “We are the world for Haiti” è stato presentato sul palco dell’Ariston nel corso della seconda serata del festival in presenza de Il Trio e di Antonella Clerici. I giovani tenori si sono esibiti poi dal vivo con “Granada”, “’O Sole Mio” e “Un amore così grande”.
In sintonia con l’iniziativa statunitense, Il Trio ha deciso di devolvere il suo cachet di Sanremo 2010 alla raccolta fondi della Croce Rossa Italiana a favore dei bambini di Haiti.
I produttori de Il Trio sono Michele Torpedine e Tony Renis, che durante la visione del programma televisivo “Ti lascio una canzone” hanno pensato di realizzare questo progetto. In particolare la passione de Il Trio per Andrea Bocelli, la cui carriera è inscindibilmente legata a Torpedine (che l’ha scoperto e lanciato e seguito per circa 16 anni) e Renis, ha stuzzicato la loro curiosità e sensibilità musicale. Essendo in tre, l’idea più naturale è stata quella del trio, “Il Trio” appunto.
Dal mese di settembre 2009 hanno iniziato la loro avventura discografica, con la produzione di Tony Renis e Humberto Gatica. Il progetto, in uscita entro il 2010, adatto a valorizzare le loro sorprendenti qualità vocali, spazierà tra il classico e il pop, tra melodia e canzone napoletana. Un repertorio quindi da grandi voci che ha già suscitato un notevole fermento a livello internazionale.
Il management e la gestione dei live in tutto il mondo è affidata a Michele Torpedine e Tony Renis.