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Saranno 13 gli spettacoli musicali itineranti nei comuni della Grecia salentina, dal 7 al 20 agosto prossimi, a precedere il concerto finale della 12/ma edizione del festival Notte della taranta, il 22 agosto a Melpigano, quando si esibirà l’orchestra omonima diretta, per la terza volta consecutiva, da Mauro Pagani. Il programma è stato presentatoalla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
Il festival, è stato sottolineato, è dedicato al recupero e alla valorizzazione della pizzica, danza tradizionale salentina che servirebbe a liberarsi del veleno iniettato dal morso di una tarantola. I concerti itineranti, nel corso dei quali si esibiranno i gruppi più rappresentativi della pizzica, partiranno da Corigliano d’Otranto e si concluderanno il 20 ad Alessano.
Tra gli ospiti del concerto di Melpignano ci saranno i cantanti Eugenio Finardi, Simone Cristicchi e Noa. "La cantante israeliana Noa – ha spiegato Pagani – duetterà con la cantante palestinese Mira Awad, dando vita a un duetto di straordinaria bellezza". Pagani ha anche sottolineato la presenza di Angelique Kidjo, musicista beninese ambasciatrice della musica africana nel mondo; e di Z star, cantante di Trinidad: tutto ciò – ha rilevato – dimostra l’attenzione che abbiamo dedicato quest’anno alla musicalità femminile".
”E’ una emozione gonfia di ricerca, studio, fatica, impegno e creatività, una tensione formidabile tra il recupero filologico di singoli gioielli della tradizione musicale locale che riescono a costruire reti inedite con altri generi musicali, tra la musica popolare e quella colta": così il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha presentato la 12/ma edizione della ‘Notte della tarantà.
Ai concerti, che partiranno il 7 agosto a Corigliano d’Otranto e si concluderanno il 20 al Alessano, parteciperanno diversi gruppi salentini. Tra questi, i Tamburellisti di Torre Paduli, Zimbaria, Officina Zoè e Arakne Mediterranea.
"La Notte della taranta non è solo un festival – ha detto il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone – ma un metodo di lavoro da applicare anche ad altri eventi".
"Quest’anno la Notte della taranta – ha rilevato l’assessore regionale pugliese al Mediterraneo, Silvia Godelli – è più roubusta e armata per la guerra di civiltà che porta avanti, e accentua il suo carattere pacifista".
"Il mio sogno – ha rilevato il maesto Mauro Pagani – è che la pizzica possa essere indimenticabile e lasciare nel mondo un segno indelebile come la musica africana".