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Si è tenuta presso la Sala Giunta del Palazzo della Provincia di Bari la Conferenza Stampa di Presentazione della Rassegna Internazionale di Musica Popolare SUONI DELLA MURGIA che è partita lo scorso 24 luglio e durerà fino all’8 agosto pv nei comuni di Altamura, Corato, Gioia del Colle, Santeramo in Colle e Terlizzi che si sono riuniti per la prima volta in una rete ideale di palchi musicali.
Il Presidente della Provincia Francesco Schittulli parte dalla seguente considerazione: “Credo che questo pullulare di eventi porterà a creare un calendario di manifestazioni culturali in tutto l’arco dell’anno e non più stagionalizzato. Il carattere nazionale dell’evento assumerà sempre più una dimensione internazionale, come già quest’anno testimoniano anche le presenze di gruppi extraeuropei provenienti da Paesi deboli”.
Ha colto l’occasione per evidenziare “l’obiettivo principale dell’Amministrazione Provinciale di creare un Museo permanente dell’Arte Rurale che illumini la storia stessa del territorio”.
Piero Longo, Presidente del Consiglio Provinciale e Sindaco del Comune di Gioia del Colle, ha evidenziato come “Suoni della Murgia rende il territorio una Provincia da ascoltare. Sono orgoglioso che la Provincia sia protagonista dell’esaltazione della baresità”.
L’Assessore Provinciale all’Innovazione Agricolo-Aziendale Francesco Caputo aggiunge: “Tendiamo a vivificare la Terra di Bari, nella quale convergono tante territorialità diverse; credo che la cultura sia e debba fare da volano allo sviluppo economico”.
Giuseppe D’Introno, Consigliere Delegato alla Cultura del Comune di Corato, precisa: “Il Comune di Corato ha accolto molto favorevolmente il Festival che si inserisce in un filone che mira a portare la gente a riscoprire luoghi e posti unici, beneficiando di questi spettacoli”.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Altamura Giovanni Saponaro asserisce: “La musica e la cultura hanno bisogno del sostegno delle istituzioni a 360°, così come è stato fatto nel Salento; auspico l’ideazione di un marchio che identifichi il territorio”.
Alberto La Monica, Presidente dell’Associazione Culturale Art Promotion, ha sottolineato “l’importanza della collaborazione instaurata quest’anno con l’Associazione Culturale Piazza, lieto di dare il proprio contributo alla valorizzazione della Rassegna ed alla promozione della musica popolare quale opportunità di risalto della Terra di Bari”.
Illustra il programma il Direttore Artistico Luigi Bolognese: “Con l’edizione 2009, SUONI DELLA MURGIA allarga i suoi confini, individuando altre locations nei comuni di Terlizzi e Corato che si aggiungono a quelle di Altamura, Santeramo e Gioia del Colle. Nei numerosi eventi proposti saranno protagonisti artisti provenienti dall’Italia, dal Portogallo, dal Marocco e dall’Irlanda.
Per i repertori italiani, accanto alla novità rappresentata dal gruppo di tammorriate "A paranza ro’ lione" di Antonio Matrone, ritroviamo tre formazioni che avevamo già avuto modo di apprezzare nelle passate edizioni: il gruppo trentino "Abies Alba" che avevamo ospitato all’esordio del festival e che aveva fatto da apri pista a questa grande avventura e i gruppi pugliesi "Radicanto" e "L’Escargot". Gli "Abies Alba" propongono diverse musiche da ballo – tra cui valzer, paris, polche, mazurche – nonché canzoni che sono il frutto di un lavoro di ricerca e rielaborazione delle musiche popolari trentine. Completano e caratterizzano il loro repertorio anche suoni tradizionali provenienti da altre regioni italiane dell’arco alpino. I "Radicanto" propongono invece un viaggio tra parole e suoni che esplora e porta alla luce le tracce profonde di una narrazione rivolta alle traversate di corpo ed anima, in cui la forma canzone è il viatico necessario per racconti possibili. "L’Escargot", quartetto capitanato dal polistrumentista dei Radiodervish Alessandro Pipino, presenterà composizioni lievi e venate di fertile romanticismo dall’incedere slow e che arriva dritto al cuore grazie al raffinato virtuosismo dei musicisti che ne fanno parte.
Per i repertori "dal mondo" il festival propone Joana Amendoeira (Portogallo) che è considerata una delle cantanti di fado della nuova generazione. Il suo stile è classico, tradizionale ma la sua splendida voce riesce a dare nuova vitalità e freschezza a questa straordinaria musica lusitana. Dal Marocco a Suoni della Murgia anche il virtuoso violinista Jamal Ouassini e il suo Ensemble, con uno spettacolo di musica araba andalusa, un metissage che non perde mai di vista il binomio tradizione/innovazione. Infine, dall’Irlanda, Nollaig Casey & Arty McGlynn. Un eccezionale duo che riunisce grandi quantità di talento ed esperienza che hanno condiviso con artisti del calibro di Andy Irvine, Planxty, Makem & Clancy e Maura O’Connell.
Insomma il piatto è servito ancora una volta. Non vi resta che venire alla nostra tavola. Come scrivemmo qualche anno fa: "il periplo continua, il capo è di buona speranza".
La rassegna è realizzata con il contributo di Regione Puglia, Città di Altamura, Comune di Corato, Comune di Terlizzi, Comune di Gioia del Colle, con il Patrocinio di Provincia di Bari, Conservatorio Musicale “Duni” Matera, Live.It Network, Talento Network ed in collaborazione con Pastificio Benagiano-Santeramo, Wine Pub Pizzeria Birbacco di Altamura, Associazione Culturale Art Promotion di Corato.