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Roma Rock diventa Rock in Roma e cambia anche location. Resta però intatta l’anima e l’essenza che l’hanno contraddistinta nelle passate edizioni. La manifestazione, che partirà il 27 giugno e avrà una sede separata da quella del ‘Fiesta!’ all’Ippodromo delle Capannelle di Roma, proporrà al pubblico grandi nomi del panorama nazionale e internazionale a prezzi contenuti. Dai Subsonica a Vinico Capossela, dai Marlene Kuntz ai Negrita, dai Killer e Franz Ferdinand ai Calexico, tutti uniti per portare sul palco le sfumature del rock di casa nostra e del mondo nell’arco di un mese.
"La nostra iniziativa, partita dieci o undici anni fa all’Ippodromo delle Capannelle – ha detto l’altro giorno in conferenza stampa il direttore artistico dell’evento Sergio Giuliani – è nata con l’intenzione di portare in un contesto periferico la grande musica. Questo era il nostro sogno oltre al rendere il festival competitivo a livello italiano ed europeo". Oltre all’arena concerti, ci sarà inoltre una grande discoteca e un’area ristoro.
"Rispetto alla tradizione anglosassone, la nostra non è una rassegna di quattro giorni con pochi artisti – ha sottolineato Maximiliano Bucci, direttore artistico della rassegna – noi abbiamo preferito mantenere viva la tradizione di questa location e del festival che dura un mese e da un punto di vista internazionale offre uno dei cartelloni più belli e particolari d’Europa, dal momento che abbina culture diverse nella stessa data, come nel caso del 14 luglio con i The Killers e Franz Ferdinand insieme ai White Lies, il concerto più costoso pagato circa mezzo milione di euro, o nel caso del primo luglio con Vinicio Capossela e Calexico".
"Inoltre saranno in concerto i Nine Inch Nails – ha aggiunto Bucci – il gruppo che in questa estate si scioglierà. La nostra vuole essere un’offerta a 360 gradi nel mondo del rock, in un’arena che può accogliere oltre 40mila persone, e che anche nei dopo concertò sarà un villaggio a tema".
Ad aprire il festival saranno i Subsonica il 27 giugno, a seguire ci saranno gli Ub40 (30 giugno), Vinicio Capossela e Calexico (1 luglio), Negrita (2 luglio), Marlene Kuntz (4 luglio), Legend of Chaos Fest: Testament e Kreator (5 luglio), Pfm canta De André (8 luglio), J-Ax (9 luglio), Massimo Volume, Marta sui tubi e Surgery (10 luglio), Bandabardò (11 luglio), The Killers e Franz Ferdinand e White lies (14 luglio), Motorhead (15 luglio), 2 Many Dj’s (16 luglio), Caparezza (18 luglio), Morgan (20 luglio), Nine Inch Nails e Tv on the radio e Animal Collective (22 luglio), Daniele Silvestri (24 luglio) e Modena City Ramblers (25 luglio).
"In modo particolare per gli eventi del sabato – ha specificato Dj Armandino, terzo direttore artistico del festival – abbiamo cercato di creare iniziative economicamente accessibili a tutti, alcuni concerti costano la metà rispetto al tour che gli artisti hanno in corso proprio per rendere più popolare il festival. Il dieci luglio ci sarà inoltre un’iniziativa azzardata: daremo spazio a realtà indipendenti romane per farle crescere e dargli maggiore visibilità".
Da notare che a Rock in Roma in questa edizione non ci sono artiste donne. "Questo non deriva da una scelta precisa – ha commentato Giuliani – ad esempio Elisa e Gianna Nannini non erano disponibili per altri impegni".