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Haydn, Webern e Schubert: questo il ricco programma musicale che vedrà salire sul podio dell’Orchestra Sinfonica della Fondazione ICO “Tito Schipa” il giovane direttore Marco Angius nel sesto Concerto di Primavera in programma, al Teatro Politeama Greco di Lecce, giovedì 14 maggio, alle ore 21.
Per questo appuntamento, il direttore artistico e principale dell’Orchestra della Fondazione, Marcello Panni, ha voluto far eseguire la Sinfonia n. 102 in si bemolle magg. di Franz Joseph Haydn, al quale è dedicato l’intero ciclo di concerti primaverili, seguita, per la consueta cartolina dal XX secolo, da Cinque pezzi op.5, versione per orchestra d’archi, composti da Anton von Webern esattamente un secolo fa ed eseguiti per la prima volta presumibilmente nel 1914, a Vienna. Si chiude con la Sinfonia n. 3 in re maggiore D.200 di Franz Schubert.
L’introduzione al concerto sarà, questa settimana, curata dal critico musicale Luca del Frà, presentato dal vice presidente della Fondazione Eraldo Martucci.
Marco Angius (classe 1969), direttore d’orchestra e d’ensemble, si è messo in luce nel 2000 con la prima esecuzione mondiale di Studi per l’intonazione del mare di Salvatore Sciarrino, per cento flauti, cento sax e solisti (incisi per Stradivarius).
Ha diretto alcune prestigiose formazioni come l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestre de Chambre de Lausanne e si è esibito su alcuni fra i più prestigiosi palcoscenici nazionali ed internazionali ad Amsterdam, Anversa, alla Biennale della Musica di Venezia, a Varsavia, Mulhouse, Cagliari, Roma, Parma e Spoleto.
È fondatore dell’Ensemble Algoritmo, col quale ha vinto il Premio del Disco Amadeus 2007 per la migliore incisione dell’anno (Mixtim di Ivan Fedele per Stradivarius). Dal 2008 dirige i concerti finali dei corsi di composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Nel 2009 è previsto il suo debutto al Teatro dell’Opera di Roma con “Jakob Lenz”, l’opera da camera su libretto di Michael Frohling composta da Wolfgang Rihm. Angius è autore di una monografia sull’opera di Salvatore Sciarrino (Come avvicinare il silenzio, Rai Eri, 2007) e di numerosi scritti tradotti in varie lingue. Ha inciso per Kairos, Stradivarius, Die Schachtel, Rai Trade.