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Il Comune di Roma dedicherà a Mia Martini uno splendido giardino. Sarà inaugurato il 12 maggio, in coincidenza dell’anniversario della scomparsa avvenuta nel 1995, proprio 14 anni fa, il Parco Mia Martini nel quartiere Caltagirone, sulla Cristoforo Colombo verso Ostia e la targa toponomastica verrà scoperta alla presenza del sindaco Gianni Alemanno, alle ore 12.30 in via Domenico Modugno – XIII Municipo (Acilia). L’annuncio, che era stato già dato nel 2005, finalmente diventa realtà.
Meritevole questa iniziativa in una Italia che difficilmente intitola piazze o vie a donne, soprattutto in un campo musicale pop dove vengono privilegiati i cantautori a discapito dei grandi interpreti. Anche se non bisognerebbe dimenticare che la stessa Mimì è stata cantautrice, pur non in maniera prolifica, componendo dei piccoli gioielli come “Bambolina, bambolina”, che tratta il tema della follia, o “Stelle” sugli artisti dimenticati, in giro per i bar a raccontare la loro storia e nessuno li ascolta.
Dall’8 maggio è disponibile nei negozi la doppia raccolta “Il meglio di Mia Martini” edito dalla Edel a prezzo speciale. L’antologia è interessante e copre il periodo dal 1972 al 1994, partendo da “Piccolo uomo” fino a “Mimì sarà”. Ci sono delle chicche d’autore: “La costruzione di un amore” e “Danza”di Ivano Fossati, “Il fiume dei profumi” di Biagio Antonacci. Si avrà il modo di ascoltare anche “Cu’mme” , in versione live e da sola, che all’epoca segnò il rilancio della musica partenopea moderna. Ci sono anche gli hits immancabili: “Donna sola”, “Minuetto”, “E non finisce mica il cielo”, “Almeno tu nell’universo”, “Gli uomini non cambiano”. Unico neo: la copertina è scarna, senza foto, riempita solo con i titoli dei brani contenuti.
Intenso l’omaggio scelto per la 12a edizione della rassegna “Magna Grecia Awards”, che, all’aprire del sipario, ha colpito il suo pubblico: a vent’anni dal celebre ritorno di Mia Martini sul palcoscenico dell’Ariston di Sanremo, le note di “Almeno tu nell’universo” hanno trasmesso profonde emozioni. La serata ha avuto luogo venerdì 8 maggio 2009, presso il Teatro Spadaro di Massafra (TA), sono stati consegnati i riconoscimenti ai premiati d’eccellenza.
Giorno 10 maggio, alle ore 19:00, la Fabbrica illuminata ripropone nella sua sede di Cagliari la pièce teatrale “Nostra Mia” con Elena Pau alla voce e Ennio Atzeni al pianoforte. Saranno presentati brani di Mia Martini, puntando l’attenzione su quelli d’autore come “Spaccami il cuore” di Conte o “Ma sono solo giorni” di Minghi, alternati a degli spazi di prosa, recitati dalla Pau, ispirati al celebre monologo telefonico di Anna Magnani nel film ad episodi di Roberto Rossellini “L’amore”.
E le nuove leve, intanto, continuano a tributare sentiti omaggi ad una indimenticabile artista presa come modello di riferimento. Arisa e Giusy Ferreri l’hanno ringraziata nei credits dei loro albums, Noemi ha mostrato ancora di più le sue doti interpretative quando ha proposto a X Factor una versione intensa de “La costruzione di un amore” e dichiarando apertamente il suo amore per Mimì. Marco Carta ha scelto di inserire per il debutto della sua tournèe “Almeno tu nell’universo” suscitando l’entusiasmo del pubblico presente, pronto a cantare il brano assieme a lui, a tal punto da convincerlo a lasciarlo nella scaletta come uno dei brani di punta: ‘ un diamante in mezzo al cuore’. Tutto ciò fa sentire di meno il vuoto legato alla sua assenza.
Quattordici anni senza di te, Mimì, sono tanti, ma entrare nel mito significa che la tua preziosa Arte è stata lasciata in mano a buoni eredi: il tuo pubblico, la tua carta vincente, che non ti lascia, anzi diventa sempre più numeroso.